La gamma di servizi offerti da Tecnoresina Vernici comprende anche tutti i trattamenti volti a preservare le strutture edili. Questi interventi hanno l’obiettivo di prolungare la vita dell’edificio e ridurre i costi di manutenzione straordinaria.
Nel tempo sono state sviluppate diverse tipologie di trattamento che variano a seconda dell’esigenza del cliente, della superficie da rivestire e del processo chimico da contrastare.
Trattamenti anticorrosione e antiacido
I rivestimenti anticorrosione proteggono la superficie dall’aggressione di prodotti corrosivi che possono alterare la stessa. Questa particolare tipologia di rivestimento in resina protegge la struttura anche dagli agenti chimici più aggressivi, oltre a proteggere l’area trattata da normali processi di usura come l’ossidazione e la conseguente formazione di ruggine.
I trattamenti anticorrosione e antiacido in resina sono particolarmente indicati in caso di cisterne e serbatoi destinati a lavorazioni e stoccaggio di prodotti chimici o petrolchimici, agli alimenti e tutti quei prodotti che nel tempo possono deteriorare il contenitore e quindi alterare gli standard igienico-sanitari disposti dalla normativa.
Trattamenti ignifughi
Tecnoresina Vernici esegue trattamenti ignifughi in resina volti alla protezione passiva dagli incendi, arginando le fiamme per impedire alle stesse di propagarsi all’interno della struttura.
Queste tecniche di rivestimento sono perfettamente in linea con la vigente normativa antincendio e per questo utilizzate anche negli edifici a rischio elevato di fenomeni incendiari.
Infine, è possibile rifinire il trattamento intumescente con apposite finiture, trasformando l’applicazione del sistema ignifugo in un vero e proprio elemento d’arredo.
Domande Frequenti: Chimica e Antincendio
Quale resina resiste all’acido solforico?
Per acidi concentrati utilizziamo resine speciali Vinilesteri o Novolacche. A differenza delle epossidiche standard, queste resistono all’attacco chimico aggressivo e alle alte temperature.
Rivestite bacini di contenimento?
Sì. Impermeabilizziamo i bacini di sicurezza sotto i serbatoi chimici, creando una “vasca nella vasca” continua che impedisce sversamenti inquinanti nel terreno, obbligatoria per legge.
Cos’è la vernice intumescente?
È un rivestimento che col calore si gonfia (“intumescenza”) isolando la struttura. Serve a certificare la resistenza al fuoco (R30-R120) di travi in acciaio e legno, ritardando il collasso.
