Dunque le esigenze del committente possono essere così riassunte:
- eliminare l’umidità di risalita;
- adeguamento normativa HACCP;
- adeguamento normativa sulla sicurezza degli ambienti di lavoro.
La soluzione: un pavimento con barriera al vapore in resina epossidica
L’esecuzione della pavimentazione è avvenuta in diversi step. In prima battuta è stata eseguita la preparazione meccanica della superficie da trattare, creando le giuste condizioni per l’aggancio della nuova pavimentazione sulla vecchia.
È stata poi eseguita la barriera al vapore in resina che impedisce all’umidità di risalire sulla superficie e rende di fatto il pavimento impermeabile dal vapore acqueo.
Terminata la fase preparatoria si è provveduto ad applicare il primer e il vero e proprio rivestimento in resina epossidica.
In questo caso è stata scelta un pavimentazione epossidica multistrato, priva di solventi. I materiali utilizzati permettono di avere una supericie ad elevata resistenza chimica, all’impatto e all’usura. Inoltre, la saturazione con idoneo quarzo granuloso garantisce le caratteristiche di antiscivolamento ed antislittamento.
La finitura della pavimentazione è avvenuta con apposito film epossidico colorato secondo la scelta del laboratorio alimentare committente.
Il pavimento eseguito per il laboratorio alimentare del Pastificio De Carlonis è certificato AgBB e decontaminante nel pieno rispetto del regolamento HACCP e della normativa sulla sicurezza degli ambienti lavorativi.
Con questo intervento l’azienda alimentare èil linea con tutta la normativa vigente e gode di un pavimento:
- antiscivolo e antislittamento;
- a bassa emissione di composti volatili (Certificazione AgBB);
- decontaminante nel rispetto della normativa HACCP;
- impermeabile alle infiltrazioni, con conseguente eliminazione dell’umidità di risalita.